In particolare, le opportunità comunicative offerte da Internet sarebbero particolarmente adatte a supportare l’azione di coloro che appartengono a gruppi o movimenti marginali e con scarso potere, un tempo incapaci di intraprendere azioni collettive (Brunstig e Postmes, 2001). Molti infatti ritengono che Internet porti con sé un potenziale in termini di supporto alla partecipazione pubblica dei cittadini (Rheingold, 2002). Dopo aver descritto il background teorico di riferimento, vengono passati in rassegna recenti contributi teorici e empirici che si sono occupati di analizzare il cosiddetto "potenziale partecipativo" dei nuovi media. Il capitolo, a partire da questi interrogativi, intende approfondire da un punto di vista psicosociale il tema dell'influenza dei nuovi media sulla partecipazione civica e politica. Quali cambiamenti i nuovi media stanno introducendo nelle modalità di partecipazione dei cittadini alla vita pubblica e politica? Informarsi, discutere e agire collettivamente attraverso i social media aumenta o diminuisce le possibilità di partecipazione?
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